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Vice Presidenza consiglio comunale: condivisione o imposizione? Questa la nota firmata dai 5 consiglieri comunali di opposizione Amato, Dainotto, Cigna, Vicari e Cammilleri.

Ieri il consiglio Comunale di Licata si è riunito per la prima volta dopo le elezioni del 28 e 29 maggio, primo atto ufficiale del nuovo corso era l’elezione del Presidente, del vice e del terzo consigliere facente parte dell’ufficio di presidenza.

I consiglieri comunali del “Movimento 5 stelle” e della lista civica “Restart”, eletti a sostengo di Fabio Amato Sindaco, hanno fin da subito manifestato un atteggiamento costruttivo rispetto alla volontà di affrontare in maniera collaborativa i problemi della Città, rispetto ad un momento storico di particolare difficoltà in cui vivono i cittadini licatesi.

 

La gestione dei rifiuti, il decoro urbano, la gravissima crisi finanziaria del Comune, la rinascita del centro storico ed il miglioramento della qualità di vita delle periferie, la valorizzazione delle spiagge, che sono state mortificate e sepolte da tonnellate di rifiuti, sono tutti temi su cui non si può far mancare il massimo sostegno.

Ma se sui temi può esserci la massima condivisione, sui modi occorre subito fare delle doverose precisazioni.

È necessario che le scelte siano condivise, altrimenti non si è in presenza di un vero dialogo, ma di indicazioni unilaterali.

Se veramente con l’elezione dei vertici del consiglio comunale, si voleva inaugurare una nuova stagione politico – amministrativa, allora sarebbe stato il caso di condividere le scelte a partire dal Presidente e poi dell’intero ufficio di presidenza.

Nell’assenza di questa condivisione diventa inevitabile la scelta della Consigliera Dainotto di dimettersi da vice presidente, una scelta consapevole e da noi tutti sostenuta, che non rappresenta da parte nostra una chiusura al dialogo ed alla collaborazione, ma che al contrario rappresenta una richiesta di maggiore condivisione rimarcando, inoltre, che si può fare il bene della città a prescindere dalle poltrone in cui ci si siede, e rispettando la volontà degli elettori.

Confidiamo che in futuro non mancherà mai lo spirito costruttivo, di cui in questi giorni parlano tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale e che la futura azione di governo della città sia improntata ai principi di leale collaborazione e reale dialogo.

I consiglieri comunali FABIO AMATO, VIVIANA DAINOTTO, EUSEBIO VICARI, ELISA CIGNA, DANIELE CAMMILLERI