“Basta con le facili strumentalizzazioni politiche e soprattutto con false affermazioni da più parti recentemente fatte e divulgate tramite gli organi di stampa secondo le quali l’Amministrazione comunale di Licata avrebbe aumentato gli oneri di urbanizzazione”. Il Vice Sindaco, Angelo Cambiano, replica a quanto è stato scritto e detto smentendo categoricamente le notizie fuorvianti e false diffuse. “Bastava leggere la delibero del Consiglio Comunale 111 del 27/12/13, per comprendere che la percentuale di incidenza è stata invece ridotta”.
Ecco un quadro con le percentuali:
ANNO 2013 ANNO 2014
Insediamenti Residenziali 30% 29%
Insediamenti Residenziali Stagionali 45% 45%
Insediamenti Turistici 35% 35%
Insediamenti artigianali e industriali 25% 20%
Secondo il Vice-Sindaco Cambiano: “ L’aumento cui con ogni probabilità fanno riferimento i comunicati stampa delle disinformate formazioni politiche, è relativo al prezziario Regionale Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana , che ha registrato infatti un aumento dei prezzi unitari rispetto al prezziario precedente, pari a circa il 13,55%, e su cui ovviamente questa amministrazione ne altre hanno possibilità di incidere. Qualora invece si intendesse rappresentare che possono esistere errori nei computi metrici estimativi o sui riferimenti del costo effettivo di opere pubbliche già realizzate nel nostro territorio, si invitano gli interessati a produrre dati tecnici specifici, che indichino, nel rispetto delle disposizioni previste dal Dlgs 163/06 e del DPR 207/10, in quale parte la determinazione dei costi unitari delle singole opere di urbanizzazione primaria e secondaria debba ritenersi non conforme alle circolari emanate dalla Regione Siciliana ( ARTA 15/6/93 n. 6, 28/10/03 n. 4, etc), Noi siamo pronto ad impegnarci fin da adesso ad effettuare tutte le verifiche e i controlli eventualmente necessari. Il Vice sindaco Cambiano ha concluso : la documentazione prodotta al comune con nota prot. 32670 del 3/7/14 da parte della “ Associazione libera di ingegneri, architetti, geometri ed imprese edili” , non ha consentito agli uffici competenti del Comune di effettuare alcuna verifica poiché non risultano prodotti ne i computi metrici estimativi formulati dagli altri Comuni che avrebbero deliberato oneri minori, ne alcun altro nuovo computo metrico o determinazione sintetica o analitica dei costi unitari delle singole opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Siamo convinti che ancora tanto deve essere fatto, ma abbiamo intrapreso la direzione corretta”.