Determina sugli oneri di urbanizzazione in materia di edilizia, anche la Lega scende in campo al fianco del comparto edile licatese.
Il gruppo Lega di Licata prende posizione, schierandosi a fianco del comparto degli edili, pressati dalla recente direttiva sugli oneri di urbanizzazione, che va a danneggiare ancor di più l’economia licatese, già paragonabile ad un malato in agonia. Un immediato ritiro del provvedimento, secondo quanto sostiene la Lega, risulta necessario al fine di tutelare la categoria e l’intero indotto, già sofferente a causa del flusso di emigrazione che si registra nella cittadina di Licata e di un’economia che sfiora il collasso.
I componenti del gruppo Lega definiscono come “un colpo di grazia non plausibile” la mancata autorizzazione alla rateizzazione degli oneri di urbanizzazione, nonché delle opere di compensazione degli importi dovuti, quali oneri e aliquota sul costo di costruzione. Tale scelta pare sia scaturita dalla situazione di emergenza e criticità in cui naviga l’attuale amministrazione. Pollice verso quando si parla di formazione di bilancio di previsione e della situazione “nera” della cassa comunale, che sono state ritenute condizioni responsabili dell’emissione della direttiva.
Il gruppo Lega di Licata, dunque, palesando il pieno appoggio alla categoria, chiede con urgenza ai vertici amministrativi la revoca del provvedimento, onde evitare il totale e definitivo collasso dell’indotto del settore. A conferma della vicinanza del gruppo Lega Salvini premier di Licata con le categorie produttive locali e, in generale, con i cittadini invita la popolazione a recarsi, domenica 16 febbraio in piazza Attilio Regolo dalle ore 10.30 alle 13.15, presso il gazebo Lega per apporre una firma a favore della città in tema di “Sicurezza e detassazione”.
Gruppo Lega Salvini Premier-sezione di Licata