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Le nuove disposizioni relative all’itinerario seguito dalla processione del Cristo Flagellato della Confraternita della Carità fanno discutere. Il simulacro – dopo l’uscita dal Chiostro di San Francesco – non è infatti entrato all’interno della Chiesa Madre come era sempre successo negli anni scorsi durante queste processioni. Alla base ci sarebbe un non meglio precisato “motivo liturgico”. Il dibattito si è animato sulla rete con decine di fedeli a chiedere spiegazioni. “Quindi negli addietro si è sbagliato qualcosa o si è sbagliato ieri sera? Il motivo liturgico dev’essere perenne non ad intermittenza” uno degli interventi più sentiti.

La Confraternita della Carità è intervenuta con un post a mezzo social: “La Confraternita Maria SS. della Carità, in risposta alle richieste di chiarimento dei fedeli, precisa che il consueto ingresso in Chiesa Madre, del venerato simulacro del Cristo alla Colonna, la sera del Giovedì Santo, non è stato effettuato nel pieno rispetto delle direttive liturgiche impartite dal parroco Sac. Don. Angelo Fraccica”.

Resta adesso da capire se oggi le processioni della Confraternita di San Girolamo entreranno all’interno della Chiesa Madre.