E’ arrivata al nostro giornale la controreplica del dottore Angelo Urso al comunicato stampa di Paolo Pendolino e Angelo Bennici dopo l’annuncio della candidatura a sindaco di quest’ultimo.
Il modus operandi della tecnica del voltafaccia non funziona; interventi di questo tipo non sono la soluzione, nè servono al NCD licatese.
Sconosco il Pendolino, non so chi sia, nè è comprensibile a che titolo questa sua esposizione nel web in nome del NCD; lo ringrazio comunque per quanto autorevolmente ha scritto, e mi chiedo se il Pendolino non pensa che la sua replica sia “per niente produttiva per la crescita del partito“?
C’è da chiedersi se per il Pendolino non era doveroso “verso tutte le realtà politiche e sociali, presenti nel territorio,di portare avanti e dare voce alle proprie idee,ai propri pensieri e di potere fare delle scelte condivise che parlano dalla base verso l’alto” dire a queste tutte realtà politiche e sociali, che il 10.11.2014 l’assemblea del NCD licatese aveva deliberato Angelo Bennici,candidato sindaco del NCD?
Si doveva tacere alle altre forze politiche una deliberazione acclamata e non ufficializzarla? Quale la ragione per non mettere in luce un leader,che costituisce un polo di attrazione e di vanto per tutto il NCD? Altra nota astigmatica:”durante tale assemblea,infatti,molto partecipata in termini di contenuti..”, gli ordini del giorno posti erano stati solamente due:(non so a quali altri contenuti faccia riferimento il Pendolino?)
a) la votazione al consiglio comunale sulla questione house,che a votarla per tutto il NCD era stato il solo consigliere comunale Peruga Giuseppe,dopo un percorso comune con il PD e le altre forze politiche su questa vicenda;
b) la candidatura di Angelo Bennici a sindaco,che in verità era iniziata mesi or sono nei fatti che erano noti anche ad altre forze politiche; candidatura di auto-proclamazione e di acclamazione dei presenti avvenuta il 10.11.2014.
Scrive il Pendolino: “pertanto si ritiene che la decisione arbitraria di darne comunicazione alla cittadinanza sia stata prematura e per niente produttiva per la crescita del partito”
E’ stato il comunicato del NCD, un atto responsabile,di doverosa chiarezza e di onestà politica del NCD nel dialogo intrapreso con le altre forze politiche; rendere manifesto quanto già era realtà nella pratica e nella condotta di tutti i giorni. Non so a quale idea di crescita del partito poi fa riferimento il Pendolino; forse al fatto di diventare egli stesso consigliere comunale nel maggio 2015?, che sia la volta buona!
e poi scrive: “..nonchè il sottoscritto hanno avanzato la proposta di rinviare l’ufficializzazione di una eventuale candidatura…” …”proposta di rinviare”, “eventuale candidatura”, su una acclamazione unanime dei presenti? e su una cosa già saputa da diverse parti politiche?
Ringrazio ora Angelo Bennici, che penso conosciamo invece tutti. L’impressione che sia stata usata la stessa asciugamano e non asciugamani differenti nello scrivere le rispettive note pubblicate è data dalla unita’ di tempo di apparizione delle loro repliche e dal pari ritardo rispetto al comunicato del NCD dell 10.11.2014.
Nella sostanza Bennici non replica, dice solamente <sì sono candidato a sindaco>, ma sono disposto a fare passi indietro. Dice di avere compiuto dei passi in avanti e dice pure che c’e’ consonanza con il comunicato reso il 10.11.2014. Smentisce quindi il Pendolino quando scrive: “nessuna decisione ufficiale è stata presa in merito alla candidatura a sindaco di Angelo Bennici” e Bennici poi parla da leader “quando ringrazia il suo partito l’ NCD per la fiducia risposta e per il ruolo di grande responsabilità”a lui dato; e continua nel dire che” una candidatura a sindaco ..una proposta del genere debba necessariamente nascere da un confronto con le parti sociali del Paese,con la gente e con un dialogo costruttivo con gli altri partiti”. Si prende atto di questa dichiarazione di condivisibilità e di proposizione logica in un percorso politico, anche se non coerente con un prima.
E dice pure: “una candidatura a sindaco,una proposta del genere non puo’ scaturire da una riunione informale e ristretta di un partito..” Su questo punto pare voglia andare in direzione del Pendolino che dice ” …tale assemblea, infatti, molto partecipata….non sicuramente in termini numerici…”. La venatura sottile della delegittimazione dell’assemblea, del deliberato e di chi l’ha rappresentata. Nessuna riunione informale e ristretta! come a dire abbiamo solamente scherzato! Quante altre volte allora abbiamo scherzato allo stesso modo? E comunque non è uno scherzo piacevole l’ambiguità nel rapporto con altre forze politiche.
E continua l’articolo a firma Bennici Angelo:
“Questo nostro paese non ha piu’ bisogno degli inganni della politica e di colpi bassi che hanno solamente lo scopo di distruggere“. Penso che non parli di sè. Penso voglia riferirsi all’uso di una asciugamani usata dal Pendolino, e cioè a una terza persona che presta la sua penna e il suo pensiero. La questione è quella dello scadere nel cortile. Una questione di forma comportamentale nel sapersi attenere alle decisioni prese nei rapporti interpersonali.
Spiace tutto questo. So che chi ha saggezza e assennatezza politica non avrebbe dato risposta a queste cose, al suo attore e alla sua ombra…ma non sono un politico e vivo tra la gente comune.
Angelo Urso – delegato nazionale Nuovo Centro Destra
