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2014-08-07 10.34.23Agosto è il mese in cui il numero di visitatori dovrebbe essere più elevato e pertanto garantire la maggior fruizione possibile dei siti diventa di fondamentale importanza. Da qui nasce la riflessione sulla condizione dei maggiori siti storico-architettonici presenti sul territorio comunale. Lo Stagnone Pontillo, riaperto da pochi giorni, sarà fruibile al pubblico da qui a fine settembre. Il Gruppo Archeologico Finziade diretto da Fabio Amato è impegnato nel tenere aperta la Grangela lungo la Salita Santa Maria oltre che i Rifugi antiaerei e la Tholos (con mostra sullo sbarco) di via Guglielmo Marconi. L’escursione predisposta dalla Finziade comprende anche la visita del Teatro Re di Corso Vittorio Emanuele e quella alla Cappella del Cristo Nero all’interno della Chiesa Madre che, per concessione di padre Angelo Fraccica, viene mantenuta aperta il mercoledì e il venerdì, giorni dedicati alle escursioni. In stand-by rimane la situazione del Museo Archeologico. La Soprintendente Caterina Grangela 1Greco in occasione della riapertura dello Stagnone ha spiegato che la struttura di via Dante verrà riaperta al pubblico nel prossimo mese di Ottobre. Pozzo Gradiglia, altra opera di natura idraulica di pertinenza comunale, dopo essere stato riaperto è visitabile a richiesta. Dolenti note invece per Castel Sant’Angelo. Malgrado nell’imponente monumento sia stato ripristinato l’impianto di illuminazione notturna, la sua fruizione continua a rimanere a singhiozzo. In questo caso si tratta di un sito di pertinenza regionale che anche ad agosto rimarrà aperto e visitabile solo di mattina nei giorni feriali con chiusura sia in orario pomeridiano che nei giorni festivi. Inoltre non è ancora possibile salire sulla torre da cui si domina tutta la città con l’escursione limitata solo alla corte.