Pubblicità

Domenico Palermo (Medium)Si è conclusa ieri sera la decima edizione del Memorial Lillo Inguanta. A sorpresa si è imposto nella categoria assoluti il giovane ventenne riesino Domenico Palermo, che gareggiava per la Cus Pro Patria Milano. Palermo ha superato i tanti big presenti, tra cui Enzo Copia dell’Atletica Potenza Picena, vincitore della passata edizione, arrivato secondo. Terzo si è classificato Idris Mohamed, della ASD Polisortiva Menfi 95. A Palermo, che lo scorso anno si era piazzato in terza posizione, va, dunque, il decimo trofeo Lillo Inguanta.

Nell’ultima e più attesa batteria da sei km, oltre il titolo assoluto, si è assegnato quest’anno per la prima volta il trofeo Viviana Meli, intitolato alla giovane studentessa prematuramente scomparsa, destinato al primo palmese classificato. A entrare nella storia del trofeo, come primo vincitore, è stato Angelo Gueli che ha preceduto all’arrivo Giovanni Scopellitti e Luigi Lo Destro.

Il trofeo Rosamaria Inguanta, riservato alle donne, è andato, invece, alla catanese Tatiana Betta che ha preceduto la vincitrice della scorsa edizione, la mazzarinese Giusy Chiolo, e la gelese Clara Tasca, giovane promessa della maratona con i suoi quindici anni. Prima delle palmesi Mery Bonsignore. Infine, ha vinto il gelese Carmelo Cannì la batteria dedicata agli over 50. Al traguardo ha preceduto Elio Amato e Giuseppe Marinato. Primo dei palmesi Stefano Manganello, secondo assoluto tra gli over 60.

Tatiana Betta (Medium)Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori del Memorial che anche quest’anno ha visto una straordinaria partecipazione. Oltre trecento gli atleti impegnati nelle due batterie competitive con presenze di grande livello che hanno reso la gara assai interessante dal punto di vista sportivo. 180 i bambini dai 6 ai 12 anni che hanno partecipato alle manifestazioni loro riservate che hanno preceduto le due gare competitive. Oltre mille, infine, i partecipanti alla passeggiata che ha aperto il pomeriggio. A questi numeri, va aggiunta la straordinaria partecipazione di pubblico, con molte presenze da fuori Palma, che ha avuto un comportamento esemplare non disturbando mai il corretto svolgimento delle gare. Dimostrazione di quanto il Memorial Lillo Inguanta sia entrato nel sentimento collettivo, dimostrandosi un insostituibile momento per lo sport e per il ricordo di tre giovani prematuramente strappati a Palma e alle loro famiglie.

Luigi Arcadipane

 

Angelo Gueli (Medium)