Il primo vero bagno di folla dell’estate licatese 2019 ha fatto registrare infatti le prime lamentele per alcune carenze e problemi cronici. Partiamo da Marianello, l’arenile più vicino al centro città e facilmente raggiungibile anche a piedi. Come ormai da consuetudine, i bagnanti si trovano a dover dividere la spiaggia con il branco di randagi divenuto ormai stanziale a Marianello e nel resto della vasta area portuale. Già ieri, più volte diversi bagnanti hanno dovuto allontanare i randagi che si stavano avvicinando pericolosamente ai bambini.
Se prima il branco era presente per lo più all’ingresso dell’arenile, ne abbiamo invece documentato la presenza in più punti della spiaggia. Anche a brevissima distanza dai lidi. Si tratta di animali di grosse dimensioni che muovendosi in gruppo (sebbene la natura possa anche non essere aggressiva) rappresentano comunque un pericolo vista l’elevata presenza di bambini e di bagnanti che raggiungono in bicicletta la spiaggia. C’è di più: oltre a quello strettamente connesso alla sicurezza, c’è anche una questione igienica. Le tracce delle deiezioni dei randagi sono visibili sull’arenile praticamente ad ogni passo, anche tra gli asciugamano dei bagnanti.