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Secondo il padre della psicoanalisi, Sigmund Freud, la Sicilia è “La più bella regione d’Italia: un’orgia inaudita di colori, di profumi, di luci, una grande goduria“, e in effetti una descrizione del genere riassume perfettamente quella che è l’essenza stessa di questa isola meravigliosa, una terraincantata, sospesa tra cielo e mare, che ogni anno richiama migliaia di turisti da ogni parte del mondo, e non solo.

Visitarla tutta in un unicoviaggio è pressoché impossibile, sono troppe le cose da vedere e da fare; quindi, bisogna ritornarci più e più volte, per godere appieno delle sue bellezze e riuscire a comprendere davvero l’anima di questa terra e della sua gente. Quello che vi proponiamo qui, dunque, è solo un esempio di quello che potrebbe essere l’itinerario di uno dei tantiviaggi alla scoperta dell’assolata Trinacria, con un itinerario che prevede un percorso in auto, partendo da Trapani, proseguendo verso il delizioso borgo di Erice, e poi verso due dei sitiarcheologici più belli dell’isola, Segesta e Selinunte, per poi concludere il percorso nella splendida Marsala.

Per rendere il viaggio ancora più piacevole e rilassante, l’ideale è affittare l’auto, una volta giunti sull’isola, presso il punto di noleggio auto di Trapani, gestito da Maggiore. In questo modo, si avrà la possibilità di scegliere il veicolo più adatto al tipo di percorso e al numero delle persone, con la tranquillità di avere a disposizione un mezzosicuro ed efficiente, in grado di affrontare ogni tipo di strada come, ad esempio, quella che conduce da Trapani ad Erice.

Il tragitto è di soli 8 chilometri, ma la presenza di numerose curve contribuisce ad allungare i tempi di percorrenza. Ma l’incanto del panoramacircostante, certamente, contribuirà a rendere il percorso estremamente piacevole. Dopo una visita al borgo, non bisogna dimenticarsi di portare a casa uno dei preziosi manufatti artigianali in ceramica tipici di questo luogo, e assolutamente, poi, non può mancare una sosta presso uno dei ristoranti della zona, per gustare le famose genovesi ericine, deliziosi dolci alla crema ricoperti con zucchero a velo.

Dopo aver appagato lo stomaco, è il momento di nutrire anche l’anima. Le prossime tappe di questo itinerario alla scoperta della Sicilia prevedono una sosta presso due dei più importantisitiarcheologici dell’area del Mediterraneo, Segesta e Selinunte. Si tratta di due luoghi davvero unici, sospesi tra storia e mito, che vale la pena di vedere assolutamente, anche perchè la distanza da percorrere, in automobile, è assolutamente esigua, e si può scegliere, ad esempio, di concentrare la visita di entrambi i siti in una solagiornata, se non si ha tanto tempo a disposizione.

Il percorso si conclude in bellezza nella meravigliosa Marsala, una città davvero tutta da scoprire, con il MuseoArcheologico cittadino che conserva un esemplare di imbarcazione cartaginese risalente al II secolo a.C., assolutamente da vedere.