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Grande partita della Pol.Palma che mantenendo un atteggiamento di sacrificio e senza alterare le proprie potenzialità qualitative, porta a casa i tre punti contro un ostico e combattivo Lucca Sicula. Lucca che inizia molto bene, cercando di sviluppare un gioco propositivo soprattutto nel primo quarto d’ora, quando Zarbo devia in angolo un tiro dalla distanza minaccioso. Dal quarto d’ora in su salgono in cattedra i palmesi, con un uno-due micidiale a cavallo del 20′. Su calcio d’angolo battuto da Vella, Mancuso è lesto a deviare di destro al volo, con una botta sicura ed elegante. Trascorrono 60 secondi e Balistreri, a seguito di un uno due convulso al limite dell’area entra in area calciando un perfetto diagonale che vale il 2-0. E’ a questo punto che i palmesi cominciano a gestire il gioco, non rinunciando allo spettacolo e a quel pizzico di narcisismo che prende facilmente le squadre con abili palleggiatori. In una situazione simile il colpo di tacco di Lo Brutto lancia involontariamente l’esterno ospite, ma è Pace, con un intervento da Gigante, a neutralizzarlo garantendo l’incolumità della porta palmese. Due grandi occasioni le crea anche Vella, il quale, dopo uno splendido fraseggio con Schembri, calcia sul palo opposto mettendo a repentaglio la porta ospite.

Il secondo tempo è fatto di possesso palla e verticalizzazioni improvvise, che rischiano più volte di stendere gli ospiti. Da annoverare sui taccuini il palo di Balistreri a portiere praticamente battuto e il miracolo di Imbornone proprio sull’ennesimo letale destro del gas. Tocca poi a Sciascia e a Vella su punizione essere iscritti nei taccuini, con una splendida azione di contropiede conclusa alta e una punizione maligna neutralizzata dal portiere ospite. Il via-vai delle sostituzioni porta al momento del terzo gol, con una accelerazione da vecchi tempi di Mangione che conduce il pallone al limite dell’area di rigore: Castronovo realizza così il 3-0, con un tocco vellutato di destro che rende splendida una esecuzione apparentemente semplice. Risultato meritato, ma al solito qualche spreco sotto porta che ha comunque reso condito e appetitoso il piatto offerto ai tifosi presenti al Comunale. A loro va un sentito ringraziamento per il calore, l’incitamento offerto e la grande correttezza.

Parentesi a parte merita Mister Alotto dopo l’operazione al ginocchio si presenta in tribuna in stampelle, segno di grande attaccamento alla maglia e al ruolo di responsabilità che la Dirigenza gli ha attribuito. Sulle scelte tecniche credo ci sia ben poco da discutere, sotto il profilo umano davvero esemplare.

Zarbo, Mancuso, Pace, Volturana, Catania, Vinci (Mangione 81′), Incorvaia – Vella (70′ Castronovo), Lo Brutto (Scrofani 75′), Balistreri (Sorce 80′) – Schembri (65′ Sciascia)