Il Sindaco lamenta un deficit propositivo dell’opposizione, il Pdr ci sembra si collochi sulla stessa linea addebitandole poca costruttività. Entrambi, probabilmente, dimenticano il ruolo istituzionale della stessa che non è quello di proporre e costruire, ma vigilare e, se del caso, offrire la propria collaborazione al perfezionamento di un programma per la cui realizzazione il Sindaco e le compagini che lo sostengono sono stati votati. Oggi il Primo Cittadino non sembra in grado di realizzare il proprio programma perché non ha i numeri per amministrare. Orbene, invece di denigrare il ruolo dell’opposizione o di chi la rappresenta nei media chieda apertamente ad essa di collaborare, dichiarando senza infingimenti il proprio fallimento amministrativo. Una collaborazione che é stata già offerta consentendo l’approvazione della Tari, con il mantenimento del numero legale, e del conto consuntivo. In cambio non si vuole nulla, a scanso d’equivoci, ma il rispetto istituzionale che si deve a chi é stato eletto non per amministrare al posto suo, ma per vigilare sul suo operato.
Avv. Giuseppe Malfitano
Antonio Terranova – consigliere comunale
Maria Antonietta Grillo – consigliere comunale