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DSCF1613Dopo dieci giorni di intenso lavoro, il Maestro Vittorio Terranova, nostro concittadino, e i suoi allievi cantanti lirici arrivati da svariate parti del mondo, hanno concluso al Teatro Comunale Re Grillo di Licata il Master Class di Canto Lirico, che è giunto già alla sua ottava edizione.  Una formula diversa quest’anno che ha visto due serate conclusive anziché una, formula che ha dato la possibilità a molte più persone, rispetto agli anni precedenti, di poter godere della melodia e della suggestività della lirica. E poi altra novità assoluta è stata quella di avere assistito ad una intera opera, cosa che a memoria d’uomo, nella nostra città pare non si ricordi. In più, in ognuna delle due serate, prima della messa in scena dell’opera, il mezzo soprano cinese Ding Shujun, il tenore cinese Wang Yan e la soprano Mariastella Saraceno, siciliana di Agusta, si sono esibiti in concerto. L’opera che il Maestro Terranova ha scelto di mettere in scena, è stata la Boheme di Giacomo Puccini.  Gli artisti che l’hanno rappresentata nella prima serata sono stati: Rosolino Cardile, di Palermo, nella parte di Rodolfo – Lee Sungchol, della Corea del Sud, nella parte di Schaunard – Komatsu Ryunosuke, giapponese, nelle parti di Benoit e Alcinoro – Hirano Masayo, giapponese, nella parte di Mimì – Masuhara Hideya, giapponese, nella parte di Marcello – Kil Hong Shin, della Corea del Sud, nella parte di Colline – Kobayshi Ikuyo, giapponese, nella parte di Musetta  e Wang Yan, cinese, nella parte di Parpignol. Nella seconda serata di domenica, invece, tre dei bravissimi cantanti testé elencati son stati sostituiti nella interpretazione dei loro rispettivi personaggi, da altri tre colleghi che non DSCF1842hanno certo fatto rimpiangere le straordinarie esecuzioni di coloro che li avevano preceduti la sera precedente. Nella parte di Musetta si è avvicendata Choi Hye Seon, della Corea del Sud, nella parte di Rodolfo è subentrato Kaido Hiroaki, giapponese e nella parte di Mimì la nostra concittadina Claudia Pavone.  Ad accompagnare gli artisti in tutte e due le serate è stata, come negli anni passati, la bravissima pianista Inseon Lee, della Corea del Sud. Presente anche il maestro giapponese Kazuhiko Umezawa della Tamagawa University, invitato per l’occasione.  Di grande importanza in regia l’aiuto e l’assistenza della soprano giapponese Eriko Sumuyoshi. Come sempre, la parte riguardante la logistica l’organizzazione e la comunicazione dell’evento è stata curata con grande impegno da Gaspare Frumento, nipote del Maestro Terranova. Per ciò che ha riguardato invece le attrezzature sceniche, ha dato il suo preziosissimo contributo Elisa Frumento Terranova, sorella del Maestro. Menzione a parte merita il Coro Vincenzo Majorana, diretto egregiamente dal Maestro nostro concittadino Gaetano Torregrossa che ha dato alle due serate un contributo importantissimo e prezioso. Altra menzione a un altro nostro concittadino, Giuseppe Capritta, componente del coro, che però nella Boheme ha interpretato egregiamente la parte di un Sergente. Due serate molto belle che hanno registrato il tutto esaurito e che per i contenuti, nell’evolversi della storia che la Boheme racconta, hanno commosso non poco gli spettatori presenti, tenendoli anche a tratti col fiato sospeso. Gli applausi calorosi tributati a tutti gli artisti e la palese soddisfazione evidente sul volto di tutti gli spettatori presenti, hanno confermato la bellezza e la straordinarietà di entrambe le serate. Bello l’intervento della Presidente della FIDAPA  Annita Montana, che ha consegnato una borsa di studio offerta della sua Associazione, e che ha rivolto parole di affetto e di riconoscenza al Maestro Vittorio Terranova, che con la sua bella iniziativa fa si che almeno una volta l’anno, a Licata, si accendano i riflettori della lirica, i cui riflessi vanno ben oltre i confini della nostra città e della nostra nazione. Anche il Presidente del Rotary, nella serata di domenica, ha consegnato una borsa di studio offerta dal suo Club. Altre parole di stima e di ringraziamento sono arrivate al Maestro Terranova dal nostro Sindaco Angelo Balsamo, che domenica, a fine serata, invitato a prendere la parola,  si è dichiarato molto contento e soddisfatto di ciò a cui per tutta la sera aveva assistito con molta attenzione e interesse. I ringraziamenti al Sindaco Balsamo  e a tutta l’Amministrazione Comunale per la loro disponibilità e la loro sensibilità nei confronti della cultura da parte del Maestro, sono stati sentiti e sinceri. Calato dunque il sipario anche su questa ottava edizione del Master di Canto Lirico e dopo le due magnifiche serate che per la nostra città hanno avuto carattere di straordinarietà, agli amanti della lirica rimane forse un po’ di mestizia per i fatto di sapere che a Licata la lirica non è per nulla un fatto frequente. A sipario calato, dopo l’ebbrezza  e la soddisfazione delle due serate godute, l’unica consolazione che rimane, se non si verificano altri straordinari eventi come quelli vissuti tra sabato e domenica scorsi, è che il Maestro Vittorio Terranova ci ha già dato appuntamento al prossimo anno. E noi il nostro Maestro lo aspettiamo fiduciosi e lo ringraziamo al contempo, unitamente a tutti gli artisti e agli organizzatori, per le due magnifiche serate che ci ha regalato.

Lorenzo Peritore