Un incontro che ha toccato il cuore degli studenti del Liceo Linares di Licata quello di venerdì scorso. L’incontro è stato gestito dal docente Calogero Schembri che vanta una lunghissima conoscenza con Pierluigi Testa Che nel 1992, è stato ufficiale nell’esercito con me presso la Scuola di Artiglieria Contraerei di Sabaudia.

Un viaggio virtuale ricco di emozioni ha unito, venerdì 14 marzo, gli studenti del Liceo Linares di Licata e Pierluigi Testa, infermiere specializzato, delegato della Croce Rossa e volontario per Medici Senza Frontiere. L’incontro si è svolto online, con un collegamento da Mayotte, un’isola dell’Oceano Indiano segnata dal passaggio devastante del ciclone Chido. Lì, tra distruzione e dolore, Testa sta offrendo il suo aiuto prezioso a chi ha perso tutto.

Il silenzio attento degli studenti durante il collegamento raccontava più di mille parole. Ascoltare la voce di chi ogni giorno lotta per salvare vite ha creato un legame intenso tra due mondi apparentemente lontani. Testa ha condiviso storie di speranza e disperazione, di persone incontrate nei luoghi più remoti e fragili del pianeta, di vite spezzate e ricostruite grazie alla solidarietà. Ha raccontato la fatica, il coraggio, le notti insonni passate a curare feriti tra le macerie, e la luce negli occhi di chi, grazie a un gesto di aiuto, ritrova la speranza.

Gli studenti non sono rimasti indifferenti. Le loro domande hanno svelato curiosità e desiderio di comprendere, di sapere cosa spinge un uomo a dedicare la propria vita al prossimo. “Come si affronta la paura?”, “Cosa significa essere lontani dalla propria famiglia in momenti così difficili?”, “Come si trova la forza per continuare, giorno dopo giorno?”. Testa ha risposto con sincerità, raccontando le difficoltà, ma anche la gratitudine che riempie il cuore quando si riesce a fare la differenza, anche solo per una persona.

L’incontro non è stato solo una lezione di vita, ma anche un’occasione per sognare. Molti ragazzi hanno iniziato a immaginare un futuro nel volontariato, nella medicina, in una professione capace di unire competenza e umanità. “Aiutare gli altri ti cambia dentro”, ha detto Testa, lasciando nei cuori degli studenti un messaggio potente: ogni piccolo gesto conta, ogni scelta può essere un passo verso un mondo migliore.

Tra emozione e riflessione, l’evento ha dimostrato quanto la scuola possa essere una finestra aperta sulla realtà, un ponte che collega i giovani al mondo e alle sue sfide. E, forse, tra quegli studenti attenti e ispirati, c’è già chi un giorno seguirà le orme di Pierluigi Testa, portando speranza là dove ce n’è più bisogno.