Licata sarà presente, con un suo spazio espositivo, alla XVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum, in programma dal 14 al 17 novembre 2013. “Esserci è una scelta storica e strategica per noi – afferma l’Assessore alla Cultura Giusy Marotta, intervenendo anche a nome del Sindaco Angelo Balsamo – perché per la prima volta Licata partecipa da protagonista ad un evento di respiro internazionale sul turismo archeologico”.
“La promozione del nostro tesoro archeologico – riferisce il Presidente del Consiglio Saverio Platamone, – è una delle strategie turistiche da attuare sistematicamente nel tempo, Licata è bellissima ma ancora poco conosciuta in Italia e all’estero. Per questo ho sposato questa iniziativa e rappresenterò con grande orgoglio la mia città a Paestum”.
“Lo stand espositivo sarà condiviso con la città di Gela, grazie alla preziosa collaborazione offerta del gruppo archeologico Finziade di Licata e dell’Associazione Triskelion di Gela – continua l’Assessore Marotta – con la quale abbiamo collaborato in tutte le fase preparatorie dello stand, dall’allestimento alla elaborazione e stampa dei materiali da distribuire in loco ai visitatori. Il turismo ed i Beni culturali si danno appuntamento nell’ex colonia della Magna Grecia, tra le prestigiose rovine e i reperti invidiati in tutto il mondo. Alla borsa del turismo di Paestum saranno presenti le massime istituzioni internazionali, come l’Unwto (l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite) e l’Unesco, le istituzioni nazionali (Ministeri dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e degli Affari Esteri), gli enti di promozione, gli operatori della domanda e dell’offerta, i Paesi esteri, i principali attori dell’informazione turistica e delle nuove forme di comunicazione legate al web 2.0, i divulgatori culturali e scientifici noti al grande pubblico. Licata sarà presente in un crocevia internazionale, attraverso il quale passeranno le prospettive di un settore ancora straordinariamente vitale, nonostante la congiuntura economica negativa. La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è promossa dall’Assessorato ai Beni Culturali e al Turismo della Regione Campania, dalla Provincia di Salerno, dal Comune di Capaccio Paestum e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta”.
“Questa – aggiunge l’assessore al turismo, Massimo Licata D’Andrea – è un’iniziativa che ci immette in uno dei canali turistici da avviare in aggiunta a quelli già posto in essere per la valorizzazione del turismo nautico ed enogastronomico, che grande successo hanno avuto sia a livello di partecipazione che di immagine per la nostra città. Così come mi piace sottolineare il fatto che , alla luce dell’esperienza già vissuta ed in corso, che la sinergia tra vari enti e tra enti pubblici e privati, diventa più facile raggiungere taluni obiettivi che da soli sarebbe più difficile centrare. Per cui, questa della collaborazione resta una via da proseguire e valorizzare”.