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Con un risultato rotondo al Castelbuono: 8 -0, il Licata si aggiudica il match casalingo. Quattro reti per tempo evidenziano una netta supremazia. È stata quindi impresa facile “raccontarsi” sul manto erboso del Liotta (in discrete condizioni nonostante il clima) che ha visto il pubblico rimanere fino alla fine, malgrado il risultato già acquisito da una squadra che non si è risparmiata. La partita ha portato un leggero ritardo, dovuto anche al controllo arbitrale delle porte. Si porta subito in attacco l’undici di mister Campanella, con un baricentro alto e una difesa sulla linea del centrocampo. Pertanto i primi minuti come il resto della sfida si giocano nell’area degli ospiti. Al 7’ minuto Maltese intercetta e lancia Convitto che serve Cannavò per aprire le marcature. Il Castelbuono mostra segni di difficoltà, costretto più volte a ripartire dal fondo. Invece i gialloblu cercano di penetrare sia per vie verticali che orizzontali, distribuendo su entrambe le fasce. Il momentaneo 2-0 arriva al 25’ con una incornata di Sangiorgio. È già evidente il divario tra le due squadre, con la compagine licatese che attacca senza sosta con tutti gli effettivi. Alla mezz’ora ci pensa Convitto che da posizione defilata trova il 3-0 con un tiro a giro. Quasi allo scadere del primo tempo altra rete di Cannavò. Nella ripresa ormai a risultato consolidato il Castelbuono scende in campo accennando una reazione vanificato subito dalla retroguardia licatese. Al 51’ sigla la quinta rete il rientrante Chiavaro. Bisogna attendere il 76’ per vedere una perla di rara fattura, Testa al volo insacca per il 6-0. Rete che dedica ai tifosi, indicandoli. Si ripete Testa al 81’ per la settima segnatura. La rete finale è opera di Dama. Si riappropria il Licata della vetta con questa schiacciante vittoria. Il distacco con il Canicattì resta invariato.

Salvatore Cucinotta