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ambulanza (Small)L’ex consigliere comunale Rosario Catania, nella veste di cittadino e medico, ha scritto al sindaco Pasquale Amato, nella sua qualità di massima autorità sanitaria. Oggetto della lettera è il miglioramento del servizio di emergenza-urgenza nelle postazioni SUES 118 di Palma. Infatti, la postazione messa a disposizione della nostra città è fornita, secondo quanto riferito da Catania, del solo mezzo di soccorso base con la presenza, cioè, all’interno dell’ambulanza di due autisti- soccorritori, mentre altre postazioni della provincia sono fornite di mezzo di soccorso intermedio (con la presenza in ambulanza anche di un infermiere), avanzato (con la presenza, oltre che dell’infermiere anche del medico) o, addirittura, come avviene a Sciacca, con la presenza di un medico rianimatore.

“Essendo Palma sprovvista di un presidio ospedaliero e di un presidio di emergenza territoriale – si legge nella lettera – è impensabile e non più tollerabile che la postazione di Palma sia fornita solo di autisti-soccorritori”.

Dai dati forniti da Catania si evince che il 90% delle chiamate al 118 sono per codici di priorità medio-alta. Pertanto, essendo l’ospedale più vicino quello di Licata, “si intuisce quanto sia importante provvedere nell’immediato alla medicalizzazione della suddetta postazione per fronteggiare al meglio queste emergenze” e “dare sicurezza per la vita dei cittadini palmesi”. Pertanto, l’ex consigliere comunale chiede al sindaco di incontrare l’assessore regionale Lucia Borsellino e il responsabile regionale del SUES 118 per rimediare a questa incresciosa situazione.

Luigi Arcadipane