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L’ex assessore al Bilancio, Luigi Cellura, interviene con un lungo post su Facebook per fotografare l’attuale situazione politica e dare spunti all’Esecutivo guidato dal primo cittadino Pino Galanti.

Non sono tra chi attacca l’amministrazione per partito preso, anzi, avendo contribuito alla sua elezione sarei contento se facesse bene. Faccio notare però alcune cose, molte già segnalate:
1. Non è stato approvato un Bilancio che sia uno, ricordo che tra i motivi della sfiducia alla Giunta Cambiano c’era l’approvazione dei bilanci. In nove mesi da quella Giunta ne erano stati approvati due preventivi, di cui uno nei termini… adesso?
2. Caos all’ufficio tributi, nessuna idea su come ristrutturare un servizio che è fondamentale (ricordo il tasso di evasione di tributi locali che è altissimo). Rinnovo la mia disponibilità ad esporre l’idea che avevo quando ero assessore e che era in itinere. Per colpa soprattutto di un commissario che ha fatto esattamente il contrario di quello che un organo imparziale avrebbe dovuto fare (non ha nemmeno avuto la coscienza di sentire gli amministratori uscenti per capire a che punto erano le cose), credo che adesso sia molto tardi. In ogni caso tutti i consiglieri comunali che erano eletti la scorsa legislatura lo sanno perché esposto più volte in commissione, visto che sono gli stessi potrebbero prendere spunto…
3. Un altro dei punti sui quali i consiglieri di maggioranza (sempre quelli di cui sopra) hanno votato la sfiducia ad Angelo Cambiano è il mancato decollo dell’ufficio Europa. A loro poco importava che il progetto esposto era molto più ampio (un dipartimento delle entrate che comprendesse Tributi, Ufficio Europa e Patrimonio, cioè gli uffici da cui il comune può reperire risorse). Adesso come funziona l’ufficio europa?
4. Rilancio turistico. Prima c’era un’idea. Adesso qual è?
5. Come mai si è persa l’opportunità dell’adozione di un regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali (c.d. Rottamazione ter).? Io avevo pubblicato un post poco tempo fa paventando questo rischio, allegando pure la circolare Ifel. Nessuno ne ha tenuto conto.

Cominciamo da qui. Io lo so che amministrare è difficile e complicato. Nessuno pretende la bacchetta magica. Si chiede però l’onestà intellettuale di dire che quando si era all’opposizione specie sui social si eccedeva con parole e critiche, adesso che si amministra, ammettere di avere ecceduto in precedenza, perché non ci si rendeva conto che amministrare è molto più difficile di come appaia da dietro una tastiera gestendo un gruppo Facebook, sarebbe una bella prova di onestà intellettuale.
Sia chiaro che le critiche devono essere garbate e costruttive, le mie lo sono state spero.

Luigi Cellura – Ex assessore al Bilancio