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Il sindaco di Licata Pino Galanti, insieme alla giunta, in collaborazione con Cesvop e Procivis, ha dato un nuovo esempio di legalità e cura del territorio. Ha messo a dimora alberi e piante nella villa che di recente è stata intitolata a “Rosario Livatino”. Della cura degli alberi si occuperanno volontari e residenti della zona.

La legalità, la cura del territorio, la creazioni di migliori condizioni di vivibilità per i quartieri hanno contraddistinto, sin dall’inizio del mandato, l’operato del sindaco Pino Galanti e della sua giunta.

Insieme a Cesvop e Procivis, il sindaco ed i componenti l’esecutivo hanno messo a dimora alberi e piante nella villa del Villaggio dei Fiori che proprio l’amministrazione comunale, di recente, ha intitolato al giudice Rosario Livatino.

Insieme al sindaco Galanti c’erano il vice sindaco Antonio Montana, l’assessore Violetta Callea ed il consigliere comunale Salvatore Posata. Al gran completo i volontari della Procivis, guidati da Aldo Profeta, che insieme all’Amministrazione comunale ha promosso l’attività di animazione territoriale. A fornire gli alberi e le piante è stata la Cesvop.

Sono stati messi a dimora ben 12 ulivi, 5 limoni, 2 gelsi, 20 gelsomini e piante di oleandri.

“I segni sono importanti – è il commento del sindaco Pino Galanti – per questa ragione abbiamo deciso di mettere a dimora gli alberi nel luogo dedicato ad un martire della legalità come Rosario Livatino. Al tempo stesso abbiamo arricchito un’area a verde che di recente abbiamo sottratto all’abbandono, affidandola ai volontari ed alle famiglie del Villaggio dei Fiori che l’adotteranno e se ne prenderanno cura”.