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gioacchino amatoAl tavolo delle lunghe trattative tra Silvio Berlusconi e l’imprenditore thailandese Bee Taechaubol per la cessione del 48 per cento delle quote del Milan si è seduto anche l’avvocato di origini licatesi Gioacchino Amato. Mister Bee durante la complessa operazione finanziaria ha schierato una vera e propria pattuglia di consulenti tra cui molti legali, ognuno per una competenza diversa. Gioacchino Amato si è occupato degli aspetti legali-finanziari relativi alla possibile quotazione in Borsa dell’Ac Milan. L’avvocato di origine licatese ma residente ormai da anni a Roma è uno dei massimi esperti in Italia di quotazioni in borsa. Nel pool selezionato da mister Bee Taechaubol ci sono stati dei legali che hanno seguito la parte contrattualistica, altri i temi del diritto del lavoro, altri i temi del diritto societario e altri ancora si occuperanno del nuovo stadio che dovrà andare ad ospitare le partite casalinghe della società rossonera. Gioacchino Amato ha una lunga esperienza in materia di quotazione in borsa avendo lavorato per ben dieci anni alla Consob dove ha avuto modo di seguire le più importanti quotazioni in Borsa di società italiane. Da pochi mesi Gioacchino Amato ha lasciato l’autorità di vigilanza dei mercati finanziari per entrare a far parte di PwC Tax and Legal Services, dove ha assunto la responsabilità del gruppo Capital Market. Proprio nell’ambito di questa nuova esperienza lavorativa è arrivato questo prestigioso ed appagante incarico ricevuto dal magnate thailandese che lo ha voluto nel suo pool di esperti per trattare la sua entrata societaria nel Milan. Amato ha conseguito la laurea alla Luiss Guido Carli di Roma ed un Master presso la Berkeley University (Stati Uniti) nonché un dottorato di ricerca presso l’Università La Sapienza di Roma. In precedenza ha insegnato Diritto dei Mercati Finanziari all’Università di Firenze e adesso insegna alla Luiss Guido Carli di Roma. Il prossimo 8 luglio prenderà parte ad un evento che si terrà a Milano presso la prestigiosa sede di Borsa Italiana, Palazzo Mezzanotte dove relazionerà con altri esperti all’interno di un convegno dal titolo: “Equity, debt e altri strumenti alternativi per la crescita aziendale” che verrà moderato dal giornalista de “Il Sole 24 ore” Carlo Festa. “La trattativa per la cessione del Milan – ci ha dichiarato – è stata lunga e laboriosa”. E del resto, viste le cifre in ballo, non poteva essere altrimenti.

Articolo pubblicato sul giornale La Sicilia