L’Azienda Sanitaria provinciale di Agrigento – dopo la comunicazione dei primi dati (relativi al 20 e 21 Gennaio) da parte dell’Arpa in seguito all’incendio al centro di stoccaggio Omnia di contrada Piano Bugiades – ha inoltrato al Comune e alla altre Strutture sanitarie una richiesta di provvedimenti urgenti conseguenziali all’incendio.

“Ribadire di evitare l’areazione dei locali e delle abitazioni, limitare gli spostamenti nel contesto cittadino solo a casi di effettiva necessità e sempre con protezione facciale almeno FFP2;

Invitare la popolazione ad adottare adeguate misure precauzionali circa il consumo di prodotti ortrofrutticoli provenienti dall’area interessata (lavarla accuratamente la verdura e consumare la frutta solo dopo averla lavata e sbucciata);

consigliare alla popolazione di evitare l’assunzione di alimenti di origine animale (carne, pesce e derivati) provenienti da allevamenti stanziati in prossimità dell’area interessata e prodotti in data successiva al 20 Gennaio 2024 e invitare i proprietari degli allevamenti licatesi a non utilizzare foraggi provenienti dal sito a rischio di contaminazione.

sottoporre ad accurato lavaggio le superfici stradali e gli spazi confinanti partendo dalle zone più vicine alla discarica e con sequenza concentrica nel resto del centro abitato”.

Sempre l’Azienda sanitaria provinciale scrive come “considerato che dal punto di vista olfattivo è evidente la ripercussione sul centro abitato, che si protrae da diversi giorni, si invita a richiedere con sollecitudine ad Arpa ulteriori monitoraggi che comprendano anche il centro abitato”.

Il Comune – dopo aver ricevuto questa nota – ha adottato una ordinanza contingibile ed urgente.