Lucia Sardo, Donatella Finocchiaro e Carmen Consoli, le artiste siciliane che hanno ricostruito la tormentata biografia di Rosa Balistreri, grazie a “L’amore che ho”, il film che il regista Paolo Licata ha dedicato alla grandissima “cunta – storie” siciliana scomparsa nel 1990 a Palermo, hanno ricevuto il premio Cut, una targa che il Centro universitario teatrale ha assegnato alle tre artiste come “tributo alla creatività e alla visione di chi incoraggia forme originali di pensiero e promuove occasioni di crescita sociale attraverso le arti”.
L’opportunità è stata offerta dall’incontro dal titolo “Rosa, rosae.
Metamorfosi e riscatto di un corpo d’artista”, organizzato dall’Università di Catania in collaborazione con Taobuk.