L'”Amicizia”, certo è una bella, grande parola, ma oggi com’è vissuta? Qualcuno la sente, la riconosce ancora? L’Amicizia è Amore! È davvero “Amore”.
È Amore per questa vita, per il prossimo, per l’umanità intera. L’autore l’ha voluto trattare analizzandola sulla base del suo vissuto, la sua esperienza, il tutto, scritto di slancio, come suole dirsi, d’un fiato. Comprende ideazioni, immaginazioni, riflessioni, verità? Chi lo sa!
Al lettore, il piacere della scoperta, con la probabile costatazione di ritrovare sé stesso, le proprie emozioni, le percezioni, i profondi sentimenti amicali che rinfrancano sempre l’anima e lo spirito. L’amicizia è un patrimonio, un paradiso di coerenza che regala sicurezza come anche allegria, piacevole spontaneità, reciproca intesa; è donazione, condivisione, partecipazione, fonte di emozioni di altissimo valore, di variegate trepidazioni interiori, ancor più, se intesa come dono universale. L’amicizia occorre semplicemente viverla intensamente perché è vita che aggiunge merito alla vita. Racchiude il bene possibile del mondo, per chi ha il privilegio di poterla fare propria con discernimento, cautela e serietà d’intenti.
L’amicizia è un sentimento così completo ed esaustivo da contenere in buona sostanza il “tutto” concepibile in ricchezza interiore anche se, in realtà non porta, non fa possedere materialmente nulla di concreto e di materiale, eppure, dona la sorprendente consapevolezza d’essere il più ricco della terra, dell’universo intero.
Non riempie bisacce, né le mani, né un paniere, neppure inonda l’essere umano di vanagloria o di quel tipo di boria da quattro soldi come moneta fuori corso.