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Si ferma alla quarta giornata l’imbattibilità della Sant’Angelo Licata che cede per 1-0 sul campo del Santa Croce. In una partita avara di emozioni, i padroni di casa si impongono grazie alla rete, su calcio di punizione, di Incardona al 56′, centrando la seconda vittoria consecutiva. Partono forte gli uomini di mister Lucenti, mettendo in difficoltà i gialloblù nei primi dieci minuti, quando da un cross di Incardona l’arbitro non fischia una carica sul portiere Aronica con la palla che viaggia pericolosamente dentro l’area piccola poi allontanata da Puccio. Alla mezz’ora l’azione più nitida dei ragazzi del presidente Vitali: Andrea Pinto calcia dal limite dell’area e Cavone si supera deviando in angolo. La ripresa inizia tra il nervosismo generale e dopo il goal dei padroni di casa non si registrano più azioni degne di nota. A farne le spese Trama e capitan Cavaleri, entrambi espulsi. Al rientro negli spogliatoi gesto vergognoso del presidente Agnello e di uno dei suoi collaboratori, protagonisti di un’aggressione ai danni dei tesserati gialloblù. Pessima, a nostro avviso la direzione di gara: con un pò di buon senso e qualche cartellino in più nella prima frazione di gioco, la ripresa sarebbe stata degna di un match di tale spessore. Domenica prossima partita da vincere assolutamente, al Saporito arriva il Città di Augusta, appaiato in classifica ai gialloblù con 7 punti.