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Procede senza intoppi la preparazione atletica della Sant’Angelo Licata. Sistemate le questioni burocratiche con il perfezionamento dell’iscrizione e la consegna in Lega della documentazione necessaria, l’attenzione in casa gialloblù adesso è  tutta rivolta al campo. Il mercato è tutt’ora aperto e la Sant’Angelo continua a seguirne gli sviluppi in caso di qualche favorevole occasione visto che il nigeriano Mustaphà ha lasciato scoperto il ruolo di attaccante. Condizione necessaria è che l’atleta individuato sia licatese visto che l’organico è composto per intero da atleti locali. La squadra ha sostenuto tre amichevoli precampionato confrontandosi contro due squadre di categoria superiore e con una parigrado. Sono arrivate tre sconfitte che però hanno evidenziato marcati progressi e la costante crescita della condizione atletica. La prima gara è stata con il Raffadali, terminata con una sconfitta per 2 – 1. Poi la Sant’Angelo ha preso parte al triangolare in memoria di Calogero La Mantia, torneo che si è disputato allo stadio Comunale di Palma di Montechiaro e che ha visto opposte alla compagine licatese l’Akragas (Eccellenza) e il Canicattì. Doppia sconfitta per 2 – 0 con gli agrigentini e per 1 – 0 al cospetto del Canicattì. Ma non è scattato nessun allarme in casa Sant’Angelo. L’organico a disposizione di mister Angelo Vedda sta smaltendo i carichi di lavoro imposti dall’impegnativa preparazione atletica programmata dal tecnico e ci vorrà ancora qualche settimana di tempo e qualche altro match prima di poter avere la squadra su una condizione fisica accettabile. Il livello della Promozione si è decisamente alzato e la Sant’Angelo troverà sulla propria strada squadre molto competitive, motivo in più per prepararsi al meglio in vista dei primi impegni stagionali che ormai sono davvero alle porte. Si attende infatti nei prossimi giorni il sorteggio del primo turno della Coppa Italia che verosimilmente opporrà la Sant’Angelo al Canicattì o al Pro Favara anche per una questione di vicinanza geografica. La dirigenza attende anche un incontro a Palazzo di città con il sindaco Angelo Graci per trovare le adeguate soluzioni per risolvere il problema legato allo stadio “Calogero Saporito” che, per come si presenta attualmente, non è omologato per ospitare gare in cui sia prevista la presenza di pubblico.