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HPIM3201Il nuovo anno inizia al meglio per la Sant’Angelo Licata che si sbarazza allo stadio “Calogero Saporito” dell’Aquila Caltagirone con il punteggio finale di 2 – 0 malgrado l’inferiorità numerica e le assenze di due pedine fondamentali come Ignazio Puccio e Fabio Bonvissuto. La prima frazione di gioco vive soprattutto su alcuni calci piazzati con Calì che impegna da fermo Aronica, imitato da Curella che su azione d’angolo alza di testa sulla traversa da buona posizione. Prima del vantaggio la Sant’Angelo va vicina al gol due volte. Prima con Pinto il cui calcio di punizione dal limite esce di un soffio e poi con La Cognata che da posizione favorevole calcia a lato di poco. La gara si sblocca negli ultimi venti minuti anche grazie ai cambi azzeccati da mister Angelo Vedda. Il vantaggio licatese arriva con Andrea Curella che è bravo a seguire un ribaltamento veloce e sugli sviluppi di una respinta ravvicinata di Trombino è lesto a scaricare in rete da pochi passi. Sulle ali dell’entusiasmo, la Sant’Angelo trova anche il raddoppio. Pinto verticalizza per Iannello che prende d’infilata la difesa ospite e a tu per tu con l’estremo difensore lo supera con un pregevole pallonetto che si insacca al centro della porta.