Una banalissima dispersione di corrente che può essere risolta con un intervento di ordinaria amministrazione da parte degli elettricisti di cui il comune dispone è alla base della chiusura della Grangela, uno dei principali siti archeologici della città. Il sito è inserito nel tour storico-architettonico delle visite guidate in giro per la città ma le guide, una volta giunte sul posto, sono state costrette a spiegare ai visitatori che la Grangela è inaccessibile per decisione del comune. Licata sta provando a darsi una vocazione turistica e ciò non può prescindere dal fatto che tutti i monumenti e le attrattive storiche devono essere fruibili al pubblico. Diversi i turisti che si sono lamentati per la chiusura della Grangela in cui è vietato l’accesso da circa sei mesi.
