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HPIM2698Licata ripiomba nell’emergenza rifiuti, la terza negli quattro mesi. Già da ieri pomeriggio i cassonetti non vengono più svuotati e le strade stanno tornando a riempirsi di immondizia. Alla base dell’emergenza la confusione creata dal sindaco Graci sulla discarica di riferimento dove andare a conferire i rifiuti solidi urbani raccolti sul territorio licatese. Il Comune di Licata, nella seduta dell’assemblea dei sindaci riunitasi lo scorso 4 gennaio, ha dichiarato di volere conferire presso la discarica di contrada Timpazzo (Gela) occupandosi direttamente dell’autorizzazione e del pagamento del servizio ed in quella sede non ha votato la sottoscrizione del contratto con la Catanzaro srl che gestisce la discarica di Siculiana. Ed effettivamente, fino all’8 gennaio i rifiuti raccolti a Licata sono stati conferiti presso la discarica di Timpazzo. Poi il dietrofront con la richiesta pervenuta a Miceli da parte di Palazzo di Città di poter conferire per un altro mese a Siculiana, circostanza vincolata però dalla firma del contratto con la Catanzaro srl non accettata dal comune di Licata. Da qui lo stato di emergenza…