ZARBO: l’uomo volante partecipa alle ostilità nonostante la botta contro il palo subita intorno al 25′ del primo tempo. Il coraggio è l’arma in più di un grande portiere come lui, che non abbandona le ostilità nonostante il dolore. PATRIOTA
MANCUSO: altra splendida prestazione del vicecapitano rosanero, il quale ostenta una sicurezza degna del miglior Baresi. ROCCAFORTE
PACE: a parte una lieve sbavatura sul risultato ormai consolidato di 5-1, altra prestazione fatta di cuore e impegno mal servizio della squadra. Davvero mai domo. COMBATTIVO
VOLTURANA: “el tractor” non finisce mai di spingere, lottare, sudare, compiere il proprio dovere al massimo in tutte le fasi di gioco. DEVASTANTE FLUIDIFICANTE
LO NOBILE: al rientro dal brutto infortunio di Menfi, mostra una condizione crescente fornendo alla guida tecnica ulteriori spunti di incoraggiamento per il prosieguo di questo lungo e difficile campionato. VOLO IN ASCESA
VELLA: terminata la maledizione della traversa bissa il gol contro il Montevago ma con una esecuzione del tutto diversa, potente e angolato destro sul quale Spataro ci mette la mano senza poter nulla. BOMBA AD OROLOGERIA
VINCI: gli acciacchi di Montevago si fanno sentire, ma la classe sembra un surrogato più forte della sfortuna. Fa spazio a Mangione nella ripresa, mostrandosi sempre cristallino nella prestazione…OSSESSIONANTE LUCIDITA’
MANGIAVILLANO: una traversa poi ribadita in rete da Balistreri, continue scorribande sulla sinistra e splendido gol nella ripresa. Il periodo di grazia dell’esterno continua. TERRIFICANTE SPINA NEL FIANCO
CATANIA: apre le danze con un insolito gol di testa, svolge al meglio due ruoli sulla fascia sinistra, mostrando una costanza di rendimento sui 90 minuti a tratti umanamente inspiegabile. ELEGANTE STANTUFFO
BALISTRERI: lui e la matematica procedono di pari passo. Dopo averla provvisoriamente tradita con il no-gol al Montevago, esegue al meglio il ruolo del finalizzatore con i due gol ammazza-partita….SETTE GOL IN SETTE PARTITE
LO BRUTTO: grande prestazione del capitano, al quale togliere il pallone dai magici piedi che possiede è puro miraggio per chiunque. SIMBOLO
MANGIONE: elegante, a tratti lezioso, ma sempre voglioso di dire la sua in qualsiasi frangente della gara. Lo spirito è sempre lo stesso. VOGLIA DI DIVERTIRSI
SCIASCIA: più volte in contrasto con il vecchio saggio Valenti, offre una penetrazione da applausi sulla fascia destra offrendo a Scrofani il pallone del sesto gol. Il gol lo sfiora ma fa niente. SEMPRE DI CORSA
SCROFANI: sfiora il gol nel finale, mostrando una totale abnegazione alla causa e una tecnica davvero invidiabile … PRONTISSIMO
TAIBI: sostituisce Pace senza sbavature offrendo sicurezza nelle giocate. PORTENTO
GUELI: entra scalpitante nei minuti finali. VOGLIOSO
MISTER ALOTTO: prepara al meglio qualsiasi tipo di partita e viste le condizioni ambientali complessive da alla squadra la giusta carica per chiudere il match evitando brutte sorprese… ALTA TENSIONE
SQUADRA: spettacolare!!! La squadra dopo Montevago sembra si stia dedicando allo spettacolo puro, visti i 9 gol realizzati in un due match, una tendenza da ben coniugare con l’aspetto difensivo, quest’ultimo elemento imprescindibile per una squadra che ha il forte desiderio di rimanere davanti fino alla fine.
