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Professore Arnone, le regionali si avvicinano, che tipo di riscontro state  avendo nella popolazione con la vostra associazione “I Tartassati”?
R) Abbiamo dimostrato di essere vicini alla gente con la TartassatiCARD per fare la spesa a prezzo di costo. Ad oggi abbiamo distribuito quasi mille Card. Molta gente inoltre si rivolge all’associazione per evitare di farsi togliere  le proprietà dalla SERIT.

A suo avviso, è finalmente giunto il momento di una svolta per la nostra  regione?
R) La spesa deve essere tenuta sotto controllo con la certezza di non produrre piu’ posti di lavoro precari. Il bacino dei precari deve essere salvato e  razionalizzato.

Qual è la prima iniziativa che porterebbe in Aula una volta eletto?
R) Sgravi fiscali per le imprese che producono  prodotti tipici siciliani e  che promuovono il made in Sicily. Ad oggi entrando nei supermercati i prodotti siciliani sono pochissimi o quasi assenti. Rilanciamo l’economia attraverso  microimprese – agricole e artigiane, ecc.

Essendo stato a lungo vicesindaco, cosa si sente di dire ai licatesi che stanno attraversando un periodo infelice della loro storia?
R) Licata è una città storica e per la posizione strategica può e deve risorgere. L’economia puo’ essere rilanciata con interventi mirati, produttivi.  Il turismo ed il settore alberghiero saranno il volano del rilancio. Ho cercato  di farmi accettare dai Licatesi e credo di essere stato un riferimento certo  per la città. Oggi chiedo fiducia per il progetto politico e di mettermi alla prova. Licata  deve risorgere.

Grazie