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Consiglio comunale integrato last minute, presa di posizione dell’ex vicesindaco Vincenti.

Ho sperato in questi mesi di vedere una reazione matura da parte del consiglio comunale che scuotesse le stanze dl palazzo costringendolo ad agire veramente nell’interesse della collettività, ma purtroppo questo non è accaduto e continua a non accadere anche adesso che atti importantissimi vengono portati in assemblea un giorno prima della seduta. Ordini del giorno integrati di giorno in giorno che non permettono neppure una minima analisi o discussione degli argomenti da trattare, scadenze immediate che appaiono d’incanto quasi come ci sia una precisa volontà d’indurre all’approvazione degli atti senza entrare nel merito.

Nel caso in questione mi chiedo e chiedo ai consiglieri tutti, sia di maggioranza che all’opposizione, Licata merita tutto questo? Merita di rimanere quotidianamente sui social per la sporcizia, il degrado e il totale abbandono del territorio? Perché quest’assurdo silenzio, possibile che nessun prova vergogna? Eppure vivete anche voi a Licata, respirate la stessa aria (o fetore), apprendete dei continui furti, scippi, macchine andate a fuoco e cittadini derubati. A che serve convocare il comitato per l’ordine e la sicurezza se poi non si da seguito con i fatti e non in maniera sporadica al controllo del territorio. Non discuto sull’efficienza delle forze dell’ordine spesso obbligate a operare con carenza di personale e di mezzi, mi sarei aspettato un intervento più efficace da parte dell’amministrazione su eventuali richieste di potenziamento specie adesso che siamo entrati in piena stagione.

Cari consiglieri e caro presidente del consiglio, gli atti DEVONO essere visionati e discussi prima di arrivare in aula, a questo servono le commissioni consiliari che al di là del parere, hanno il preciso compito di valutare. Il 23 di giugno è convocato il consiglio comunale per giorno 30 con 2 soli punti all’ordine del giorno, il nuovo regolamento sull’istallazione dei “ dehors” e lo svolgimento delle sedute degli organi collegiali in modalità telematica. Il 29 viene integrato l’ordine del giorno con tre importantissimi punti dove si parla di PEF (piano economico finanziario) servizio gestione rifiuti……..avete capito bene……di rifiuti…..quelli che da mesi ci sommergono. Non passa neppure mezza giornata e ai consiglieri è notificato un nuovo avviso con un’altra integrazione……….avevano dimenticato la tariffa TARI da applicare per il 2022, la determinazione del numero di rate e le scadenze…….Un consiglio comunale convocato IN SEDUTA NON URGENTE dove è prevista l’approvazione della tassa sui rifiuti DA APPROVARE CON URGENZA ENTRO IL 30 GIUGNO SEMPLICEMENTE RIDICOLO.

Angelo Vincenti