E’ iniziato lo scorso week end il servizio di salvataggio nelle spiagge palmesi. Sono state installate, infatti, tre torrette a Marina di Palma, nella spiaggia del Trampolino, a Ciotta e a Gaffe. Il servizio, assegnato alla società cooperativa La Mediterranea M.b.o., durerà trenta giorni, ovvero fino al 31 agosto.
Nel servizio sono impegnati dodici bagnini, coordinati da Salvatore Brancato, tutti in possesso del brevetto rilasciato dalla federazione italiana nuoto o dalla società salvamento di Genova. Posso affermare con certezza – ha dichiarato Brancato – che altre al brevetto posseggono indiscutibili qualità fisiche e morali tali da svolgere, come hanno sempre fatto negli anni passati, questo lavoro cosi importante e delicato con la massima responsabilità e professionalità. In spiaggia, grazie a un meticoloso lavoro di prevenzione quasi sempre abbiamo evitato di ricorrere al vero e proprio salvataggio poiché lo riteniamo l’atto estremo del nostro servizio”. Nonostante la preparazione i bagnini sono stati aggiornati in tema di primo soccorso in acqua e di rianimazione cardiopolmonare.
“La nostra presenza – ha dichiarato Giuseppe Onolfo, presidente della società cooperativa – è stata accolta con grandissima soddisfazione da parte di tutti in spiaggia. In questo week, seppur ci sia stato un mare abbastanza sereno, siamo già stati un punto di riferimento nelle affollatissime spiagge palmesi con decine di interventi di primo soccorso per colpi di sole, tagli, punture di meduse e facendo rispettare con decisione la distanza di sicurezza dalla battigia a barche e scooter d’acqua, cosi da garantire a tutti di poter fare il bagno serenamente”.
Onolfo e Brancato ricordano alcuni comportamenti da adottare per evitare di correre rischi in mare. Innanzitutto, non bisogna mai fare il bagno se non si è in perfette condizione psico-fisiche e di non forzare il proprio fisico in acqua dopo una lunga esposizione al sole ma occorre entrare in acqua gradualmente. Bisogna poi lasciare trascorrere almeno 3 ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno e non si deve mai entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa. In ogni caso, non bisogna allontanarsi dai gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione. Infine, non allontanarti altre i 50 usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili anche se le condizioni del mare sono apparentemente favorevoli.
