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Indennità, Pullara replica al documento di Giunta e buona parte del Consiglio comunale.

Leggo le dichiarazioni di Sindaco assessori e consiglieri di Licata, con in testa il Presidente, tutti contro uno, la qual cosa mi fa piacere perché essere, alla luce di quanto visto, distante e distinto da loro mi fa piacere ed onore. Sarei colpevole di lesa maestà per avere richiesto almeno un gesto di responsabilità serio, non di mera pubblicità, cioè donare alle famiglie in difficoltà il di più, sottolineo, il di più di dovuto alla carica politica rispetto a quello che percepivano.
Come amministrano, cioè senza nessuna idea, e stanno portando la città allo sfascio, così pensano di potere mistificare la realtà!

Invito tutta questa allegra brigata, unita dal collante poltrona, a pubblicare i guadagni pregressi ed attuali, come fatto da me, ed aggiungo che la riduzione delle indennità degli amministratori è cosa fatta da tanti sindaci assessori e presidenti di comuni siciliani, senza drammi o polemiche da cortile e che hanno maggiore sensibilità evidentemente rispetto ai nostri, che oltre ad essere attaccati alla poltrona sono attaccati alla indennità che ne consegue.
Non accetto che mi si dica che non mi stia spendendo per la comunità, tutto ciò che ho fatto per Licata e che continuo a fare è davanti a gli occhi di tutti, non è un problema mio se, nonostante grazie al mio intervento e al mio lavoro al comune di Licata siano stati assegnati dei finanziamenti che ricordo ancora, per chi ha la memoria corta, teatro, palazzetto, parcheggi, pulizia caditoie, attualmente non possono essere utilizzati causa mancata approvazione del bilancio, attività di pertinenza dell’amministrazione comunale. Come, ricordo ancora a tutti, avevo suggerito alla stessa amministrazione che la fruizione del decreto “Salva Catania” poteva essere una boccata di ossigeno per i conti dell’ente. Questi sono i fatti reali, ci sono documenti che abbiamo pubblicato e che chiunque può visionare.
L’allegra brigata scrive che è impegnata a lavorare per la città, ed allora l’indennità che prendono ne sarebbe la ricompensa, mi chiedo e non penso di essere il solo, se lo chiedono i cittadini: ma che fa ogni singolo assessore?! Che fa il Sindaco?! Che fa il Presidente del Consiglio?! Che fanno i Consiglieri?! Atti, fatti, progetti, idee?! Cosa?!
Io non ho mai negato la mia disponibilità e ho sempre lavorato per la città. L’Amministrazione se vorrà presentare progetti per il bene della città, di competenza regionale, cosa che fino ad ora non è mai accaduta, troverà il primo sostenitore, ma purtroppo quasi un anno è passato dalla decisione di libertà nelle scelte come hanno dichiarato gli stessi e nulla si è visto, ho la sensazione che piuttosto che la libertà si cercava solo qualche ulteriore posto al sole a spese dei licatesi.

Carmelo Pullara – deputato regionale