Nonostante con un referendum i cittadini abbiano con chiarezza dichiarato la propria contrarietà alla privatizzazione delle reti idriche, continuano ancora i tentativi da parte del Consorzio di Ambito Agrigento – Servizio idrico integrato, peraltro in liquidazione, di spingere i comuni dell’agrigentino che non hanno consegnato le reti a Girgenti Acque a farlo. Proprio in reazione a ciò ieri pomeriggio si è svolta una riunione a Burgio dei comuni in cui l’acqua è ancora in mano pubblica, tra cui anche Palma.
A conclusione dei lavori è stato sottoscritto un documento con cui si invita il presidente della regione, Rosario Crocetta, a disattendere le richieste del commissario, far rispettare i contenuti della legge n.2/2013 nella parte concernente il mantenimento della gestione diretta e soprattutto far rispettare la volontà popolare espressa col voto referendario del 12 e 13 giugno 2011.