È stato molto complesso l’intervento di spegnimento del vasto incendio che ieri sera ha aggredito l’area archeologica di monte Sant’Angelo, arrivando a lambire anche il Castello e la Chiesa di Pompei. Una ricognizione la si potrà fare solo oggi per capire l’entità dei danni.

Ieri sera sul posto, a supporto dei Vigili del fuoco del distaccamento di corso Argentina, hanno operato l’ufficio comunale di Protezione civile, la Guardia costiera ausiliaria Licata, la Procivis Licata, i falchi di Palma di Montechiaro e una squadra di una associazione di Camastra, tutti volontari Aib con modulo antincendio grazie al quale è stato possibile arrivare in zone impervie. L’intervento di pompieri e associazioni di volontari è terminato alle 00.30.