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La-caserma-carabinieri-LicataNel corso della nottata del 13 agosto, i Carabinieri traevano in arresto in flagranza di reato M. V., licatese classe 65, poiché resosi responsabile di danneggiamento seguito da incendio. In particolare il personale operante accertava che l’uomo, per futili motivi connessi a pregressi rancori personali con la ex moglie C. D., dopo aver cosparso del liquido infiammabile, aveva appiccato un incendio alle autovettura “Renault Megane” e “fiat idea”, entrambe di proprietà della ex moglie, nonché ad una terza autovettura, una “fiat punto”, di proprietà di S. G., convivente della ex moglie. Le fiamme, spente da personale del locale distaccamento dei vigili del fuoco, distruggevano le suddette autovetture, causando danni in corso di quantificazione, non coperti da assicurazione. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva condotto presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione della competente autorità giudiziaria informata dalla stazione carabinieri di Licata che procede unitamente al dipendente nor.