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HPIM3329La cantastorie licatese Rosa Balistreri adesso ha un monumento tutto per sé. Si è tenuta ieri pomeriggio la posa della lapide raffigurante la cantante folk, apprezzata in tutta Italia per la sua musica. L’opera, realizzata dallo scultore Gino Leto con la collaborazione della ditta Euromarmi di Angelo Curella, è stata posta in un punto centralissimo della città, in Viale 24 maggio all’incrocio con via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Importante il momento della scopertura salutato da un lungo e caloroso applauso e preceduto dalla sfilata dei gruppi folk che da Palazzo di Città hanno attraversato le vie principali fino ad arrivare nel luogo della posa. Hanno partecipato alla cerimonia praticamente tutti i gruppi folk presenti in città che con le loro danze e i loro balli hanno voluto omaggiare il ricordo di quella che rimane senza dubbio la donna licatese più famosa di sempre. Presente anche il nipote di Rosa, Luca Torregrossa, presidente dell’Associazione “Sicilia Amara di Rosa Balistreri”. Pertanto da ieri pomeriggio, i licatesi (e non solo) avranno l’occasione di avere Rosa Balistreri “a portata di mano”. Si sentiva la necessità di dedicare un angolo della città alla cantante che ha portato in giro per parecchio tempo, attraverso le sue melodie, il nome della città.