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“E’ stata pubblicata la graduatoria dei progetti finanziabili per l’illuminazione artistica esterna di castelli, manieri, fortezze e torri. In questa graduatoria il Comune di Licata non compare. Pertanto chiedo al sindaco Galanti e alla sua giunta perchè il comune di Licata non ha partecipato alla richiesta di finanziamento? Ennesima occasione sciupata a causa dell’incapacità dell’amministrazione comunale con il colpevole silenzio di chi non lo ha voluto mandare a casa accogliendo la mia proposta di sfiducia che avevo lanciato a gennaio con le possibili elezioni già a giugno.”
E’ il commento dell’onorevole di “Prima l’Italia” e presidente commissione speciale all’Ars Carmelo Pullara.
“La regione-scrive Pullara- ha approvato la graduatoria di 5 milioni di euro per dare nuova luce al suo patrimonio storico. Per fortuna che quattro amministrazioni comunali della provincia di Agrigento hanno saputo approfittarne accedendo al finanziamento ed a loro vanno i miei complimenti.
Tra le fortezze agrigentine il castello Chiaramontano di Racalmuto (82.741 euro), il castello di Zabuth di Sambuca di Sicilia (90 mila euro), il castello Saraceno di Burgio (81 mila euro) e il castello Normanno di Cammarata (52.200 euro). Spiace constatare che in questa graduatoria il Castel Sant’Angelo di Licata non compare. Mi chiedo perché il sindaco Galanti non ha nemmeno partecipato alla richiesta di finanziamento.
Eppure a Febbraio con un comunicato avevo reso ulteriormente pubblico il bando indirizzato agli Enti Locali per l’illuminazione artistica di castelli, manieri, fortezze e torri, chiedendo alle amministrazione comunali di partecipare.
In base al bando, a regia regionale, gli enti locali potevano presentare progetti di finanziamento per un singolo intervento per un importo massimo di 90 mila euro con contributo a fondo perduto fino a un limite del 90% del costo ammissibile. Mi chiedo perchè il comune di Licata non lo ha fatto? Che giustificazione adduce il sindaco e la giunta tutta? Che ne pensano i consiglieri di maggioranza ed i consiglieri che fanno opposizione ad intermittenza?
Ennesima occasione sciupata.
Infatti-spiega Pullara- si tratta di finanziamenti importanti grazie ai quali potranno essere realizzati impianti di illuminazione ad alta efficienza energetica e che sfruttano tecnologie innovative. Tutto questo avrebbe valorizzato il Castel Sant’Angelo di Licata . Ma è triste constatare -conclude Pullara-che anche stavolta Licata resta a bocca asciutta rimanendo ferma al palo.”