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Finalmente è finita l’attesa, Maria SS Addolorata è ritornata all’interno del Santuario di Sant’Agostino, quel vuoto è stato finalmente colmato dalla bellezza e dalla maestosità dell’opera tornata ai suoi colori originali. Un’operazione di restauro e di consolidamento a cura della ditta Calvagna Giovanni di San Gregorio in provincia di Catania, che con professionalità e passione, è riuscita non solo a consolidare l’intera statua, ma ha ridato alla veste i colori cromatici conosciuti da intere generazioni. La Madonna è arrivata a Licata in tarda serata, ad attenderla Il parroco Don Angelo Fraccica insieme al direttivo della confraternita Maria SS Addolorata, e dopo una breve preghiera, i confratelli hanno ricollocato la statua sull’altare maggiore. Grande commozione e una bellissima atmosfera all’interno del santuario che riaprirà le porte per il pellegrinaggio dei fedeli da sabato 13 giugno con i seguenti orari dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.30 alle 20.00. Nel rispetto delle norme per la prevenzione del contagio da corona virus, le visite saranno curate dai confrati della confraternita che a turno garantiranno il normale afflusso e deflusso dei pellegrini.
Il parroco don Angelo Fraccica, il governatore Franco Cosentino e la confraternita tutta, che si è fatta carico dei costi riguardanti il restauro, ringraziano la dottoressa Rita Ferlisi della soprintendenza di Agrigento, il direttore dell’ ufficio Beni Culturali ed Ecclesiastici della curia di Agrigento don Giuseppe Pontillo e la dottoressa Domenica Brancato, che hanno preso a cuore i lavori di restauro, seguendone passo passo tutte le fasi. Un grazie di cuore al signor Giovanni Calvagna e a suo figlio Giuseppe che ha eseguito i lavori di restauro con passione e pazienza, restituendoci la Madonna in tutto il suo splendore.