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Ore 15,30 del primo lunedì d’agosto. Benvenuti nell’inferno del pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso. Caldo, confusione, tanta gente in attesa (e in piedi), vociare continuo nei corridoi, file interminabili. Qualcuno minaccia di chiamare i Carabinieri. “Sono qui da 2 ore in attesa di essere visitato – ci dichiara un paziente – sono passato dal triage e lì si è fermata la mia gestione. Fa caldo, c’è troppa gente. Medici e infermieri corrono a destra e a manca ma non ce la fanno. Se arrivi qui è perché non stai bene e vuoi essere visitato e curato, questa ulteriore attesa stressa e pesa enormemente”.

Riportiamo solamente le parole del paziente inviate alla nostra redazione con a corredo una foto emblematica. Non crediamo serva aggiungere altro. Amen.

Una volante dei Carabinieri della Compagnia di Licata è giunta al Pronto soccorso per constatare la situazione.