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Il Licata cerca gli ultimi punti che mancano per raggiungere l’obiettivo salvezza. L’occasione più immediata per incrementare il bottino è data dal doppio confronto casalingo ravvicinato che tra domani e mercoledì vedrà i gialloblu ospitare al Liotta la Gelbison e il Rotonda. Si tratta di due gare dall’alto coefficiente di difficoltà. Soprattutto la prima: la Gelbison ha dimostrato di essere squadra di vertice e in questo girone I di Serie D è quasi sempre rimasta tra le prime quattro della graduatoria. All’andata il Licata era stato bravissimo a strappare un pareggio esterno in rimonta con gol di Catalano. Mister Campanella potrà tornare a contare su Antonino Cannavò, il bomber ha finito di scontare due turni di squalifica e riprenderà il posto al centro della linea offensiva. Anche lui, come gran parte dell’organico gialloblu, ha sconfitto Covid 19 e pertanto la condizione atletica non potrà ancora essere ottimale. Ma Campanella si aggrappa ai suoi gol mettere in cascina gli ultimi punti mancanti per centrare la salvezza. Probabilmente ancora out il difensore Alessandro Cappello alle prese con una elongazione al flessore. Mercoledì, come detto, sarà poi la volta del Rotonda. In settimana i lucani hanno divorziato dal tecnico Davide Boncore, anche lui al centro dell’inchiesta sui presunti illeciti sportivi portata avanti dalla Procura della Repubblica di Enna. Uscire con almeno quattro punti da questo doppio confronto ravvicinato significherebbe salire a quota 39 e mettere molto più di un’ipoteca sul mantenimento della categoria.