Dopo la capolista è il turno della vice-capolista. E’ un momento particolarmente intenso per il Licata che nel giro di sette giorni si ritrova a dover affrontare le prime due della classe. La gara con il Messina da un lato ha lasciato l’amaro in bocca per il gol del pareggio incassato nei minuti finali ma dall’altro ha ridato alla squadra fiducia e consapevolezza nei propri mezzi in vista del rush finale in cui ci si giocherà la permanenza in serie D. Per la trasferta in casa del Cosenza, mister Pippo Romano ha ancora diversi dubbi di formazione. Sicuro assente sarà Marco Semprevivo fermato per un turno dal Giudice Sportivo. In dubbio, a causa di condizioni fisiche precarie, sono invece Pasca, Riccobono, Scopelliti e Paladino che già nella gara contro il Messina avevano accusato acciacchi vari. Da valutare anche Zaminga fermo ai box da quindici giorni e che domenica scorsa è rimasto in panchina per tutti i novanta minuti. La tappa di Cosenza sarà probabilmente interlocutoria. Il treno salvezza verosimilmente passerà tra sette giorni dallo stadio Dino Liotta nella gara interna con il Ragusa, vero e proprio scontro diretto per evitare la retrocessione. Superato quell’ostacolo i gialloblu s’immetterebbero infatti nel rettilineo finale con le restanti gare, agevoli sulla carta, contro le già retrocesse Nissa e Acireale.
Il Licata a Cosenza contro la seconda della classe
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