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cesare-cursi-620x310L’approvazione della legge di stabilità pone fine al governo Monti. Poche le note liete contenute in quella che si chiamava legge finanziaria. Aumentano le detrazioni per i figli e i fondi per gli ammortizzatori sociali in deroga. Tutte le ricongiunzioni contributive saranno gratuite. Di contro, vengono stanziati solo 115 milioni per i malati di Sla e per gli altri disabili gravi, rispetto ai 200 promessi (“è un’azione indegna, a dir poco stomachevole: ci hanno preso in giro” gridano le associazioni); la tutela per i lavoratori esodati ne copre solo 130 mila e ne lascia privi almeno altrettanti; gli atenei restano a rischio default; e da marzo i cittadini italiani saranno gravati da un’ulteriore tassa sui rifiuti e i servizi comunali – la Tares – che sarà pagata in tre rate. Dal Salva Italia alla legge di stabilità si chiude dunque l’esperienza del governo tecnico. Con un regalo finale per la casa farmaceutica Kedrion di Castelvecchio Pascoli in provincia di Lucca. Che, grazie a un emendamento dell’ultimo momento introdotto dal deputato Cursi (Pdl) ex sottosegretario alla salute, potrà importare emoderivati dagli Usa e dal Canada senza più il controllo dell’Agenzia italiana del farmaco. La Kedrion opera dal 1990 in regime quasi di monopolio sugli emoderivati ed è attiva nel Nord America. 56_21.gifNe è molto informato il senatore del Pd Ignazio Marino, che in questi anni ha provato vanamente a scardinarne il monopolio. Ma quanto è forte il potere delle lobby. E quanto è delicata, per i rischi che si potrebbero correre senza autorizzazione preventiva da parte del ministero, la materia del sangue importato. La Kedrion è guidata da Paolo Marcucci, fratello di Marialina ex azionista dell’Unità, e di Andrea che è stato sottosegretario del governo Prodi e oggi, come Ignazio Marino, senatore del Pd. Passano davvero all’insaputa di tutti questi emendamenti dell’ultim’ora?

(g.c.)

Nelle foto: in alto il deputato del Pdl Cursi; in basso il senatore Marino.