Si è svolto venerdì sera presso l’aula consiliare l’incontro “Per una primavera di legalità e partecipazione” promosso del Partito Democratico della provincia di Agrigento e dal circolo cittadino Palmiro Togliatti.
Ha aperto i lavori il segretario del circolo di Palma, Salvatore Manganello, che, nel suo intervento, ha espresso la solidarietà all’assessore regionale Nelli Scilabra vittima di un attentato intimidatorio, al giudice Di Matteo, anch’esso al centro di alcune minacce, e all’assessore Dario Augugliaro, cui è stato recapitato una busta con un proiettile.
“Il nostro partito – ha evidenziato Manganello – è stato da sempre in prima fila contro la mafia sin degli anni bui in cui a Palma vi era un morto ogni settima con azioni anche forti come il libro bianco”. Quindi Manganello ha evidenziato come l’illegalità si annidi anche nelle istituzioni. infine il segretario cittadino si è appellato alla deputazione del partito al fine di creare prospettive di lavoro, il vero antidoto contro il malaffare.
Nel suo discorso il sindaco Pasquale Amato, nell’esprimere anch’esso solidarietà all’assessore Scialabra, ha citato l’uccisione del giovane Antonio Morgana avvenuta lo scorso mese di ottobre e il tentato omicidio di Giusy Comparato. Infine, ha messo al centro del suo discorso il problema. dell’abusivismo edilizio.
Il segretario regionale Fausto Raciti, nel citare la figura di Emanuele Macaluso personaggio di spicco della sinistra, ha dichiarato che la mafia si combatte solo creando sviluppo. Inoltre, ha sottolineato il fatto che il PD sia una forza di governo e che, in quanto tale, abbia il dovere di non delegare alle forze dell’ordine la lotta alla criminalità organizzata, ma esserne protagonista.
Tra gli altri interventi segnaliamo quello del segretario provinciale Peppe Zambito che ha spiegato che l’iniziativa, voluta dal partito, è stata fatta coincidere con la Giornata in memoria delle vittime delle mafie. Tra i presenti i parlamentari Angelo Capodicasa e Tonino Moscatt.
Totò Lombardo