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L’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana (Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana) ha dichiarato di “interesse culturale”, il manufatto militare di contrada Canticaglione di proprietà del Ministero della Difesa. “Il manufatto denominato Bunker – si legge nel decreto assessoriale – presenta interesse storico ed etno-antropologico in quanto cimelio del secondo conflitto mondiale ed espressione dell’architettura bellica realizzato secondo i caratteri costruttivi definiti dalla manualistica del settore, come meglio espresso nella relazione storico-artistica allegata”. La relazione in oggetto è ad opera della Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento. Da questo passaggio la successiva dichiarazione di interesse culturale con il manufatto che “rimane sottoposto a tutte le prescrizioni di tutela”. La costruzione è una di quelle utilizzate durante la seconda guerra mondiale, conflitto nel quale Licata giocò un ruolo decisivo in occasione dello Sbarco Alleato del Luglio 1943 avvenuto proprio in vari punti del litorale licatese e da cui partì poi l’avanzata alleata per la liberazione dell’Europa dal nazi-fascismo. Trattandosi di una costruzione di natura bellica, oltre alla Soprintendenza di Agrigento, un altro Ente coinvolto in questo procedimento è l’undicesimo Reparto Infrastrutture dell’Esercito Italiano con cui l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha stipulato un accordo.