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20151014_180330Nella notte tra l’uno e il due novembre del 1975 al lido di Ostia veniva ucciso lo scrittore e regista Pier Paolo Pasolini. A lui dedicano una conferenza/dibattito il 19 ottobre prossimo (alle ore 17,15) gli organizzatori Nicoletta Casano (dell’Associazione Artistica 33), Daniela Cretesi, Gaetano Cellura (relatore della serata) e Elio Arnone.

La conferenza, presentata e coordinata dal giornalista Angelo Augusto, sarà ospitata dalla Biblioteca comunale di Licata e prevede, oltre a una profonda riflessione sull’attualità di Pasolini, letture poetiche e dialoghi della sua notevole opera.

Il titolo dato dagli organizzatori alla serata/evento in onore dello scrittore bolognese e friulano è Le lucciole sparite. Per ricordare l’espressione ormai famosa di uno dei suoi articoli negli anni della collaborazione con Il Corriere della Sera. Anni particolari della vita politica e sociale dell’Italia.

Pier Paolo Pasolini fu sempre una voce fuori dal coro, un pamphlettista polemico contro l’omologazione “fascismo antifascismo”, contro il nuovo conformismo culturale e sociale, la nuova società dei consumi, e contro quel processo di industrializzazione che l’Italia povera e agricola subiva quasi come un’imposizione.

L’iniziativa di dedicare a Pasolini una conferenza nel quarantesimo anniversario della morte è condivisa, sposata e sostenuta dal gruppo dirigente del Pd di Licata e dall’onorevole Angelo Capodicasa che non farà mancare il proprio intervento.