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canile 987Ecco la lettera che l’Associazione “I Delfini”, gestore del canile municipale di Contrada Pezza, ha indirizzato al Sindaco e a vari dipartimenti manifestando l’intenzione di chiudere la struttura il prossimo 16 aprile per problemi di natura economica non più sostenibili.

OGGETTO: SOSPENSIONE SERVIZIO LOGISTICO CANILE MUNICIPALE LICATA A PARTIRE DALLA DATA DEL 16 APRILE 2013

 La prego voler provvedere entro e non oltre cinque giorni dal ricevimento della presentea saldare tutte le fatture emesse dall’associazione I Delfini (non si accettano acconti) con riferimento alla gestione ed organizzazione del canile comunale di Licata. Qualora tale scadenza fosse disattesa, saranno sospese tutte le attività logistiche del canile e sbarrate le porte della struttura di contrada Pezza sia al pubblico sia ai cittadini. Non saranno consentiti interventi di nessun genere, prelevamenti, cure sanitarie e quant’altro di necessità gestionale essendo tutta la struttura organizzativa al collasso economico (mancanza rifornimento acqua, utenze rischio distacco, mangime a termine,  mancanza di farmaci, anti parassitari, carburante ecc..). La presente sarà inviata alla stampa e agli Organi di Stato.

ALFINE DI EVITARE CHE POSSANO VERIFICARSI CONDIZIONI DI DISAGIO PER GLI ANIMALI, INVITIAMO IL DIPARTIMENTO URBANISTICA A PREDISPORRE QUANTO DI NECESSITA’ PER IL BENESSERE DEI CANI, LA LORO TUTELA E LA LORO PERMANENZA AL CANILE A PARTIRE DALLA DATA DI CUI SOPRA.

Si deve avvertire che, in mancanza, NS malgrado, saremo costretti a procedere nelle sedi opportune, per il recupero di quanto dovuto, tenuto conto anche delle ulteriori debende somme in relazione all’utilizzo fino alla effettiva sospensione del servizio. Inoltre chiederemo agli Organi Competenti e alle Autorità giudiziarie di verificare se sono stati perpetrati nei riguardi dell’associazione eventuali abusi d’ufficio, compreso  eventuali ritardi nell’espletamento dei mandati di pagamento.

Tale atto, se pur chiaramente deciso dall’Associazione, potrebbe essere per l’Amministrazione e il Dipartimento Finanze una grande responsabilità amministrativa e penale, essendo il canile un servizio obbligatorio per legge e indispensabile per l’utenza, anche alla luce delle tante aggressioni che hanno sconvolto il nostro territorio. Si consideri anche la mancata assistenza sanitaria verso gli animali e l’alto rischio per per l’incolumità delle persone qualora sospesi gli accalappiamenti.

Angelo Rinascente, Presidente Associazione “I Delfini”