Al secondo posto della classifica nell’agrigentino vi è il sito archeologico del Monte Calvario di Palma, comprendente il lazzaretto e la chiesa della vergine della luce, entrambi ormai diroccati, che ha ottenuto 656 preferenze. Il complesso fu eretto tra il 1650 e il 1660 dal Duca Giulio Tomasi per ospitare preti dediti alla preghiera ed essere meta di processioni. Successivamente fu trasformato in lazzaretto a causa dello scoppio dell’epidemia.
Il bene più votato in provincia di Agrigento è stato, invece, il Monastero di San Vito, che è stato anche sede del carcere, con 1845 preferenze, classificandosi al settimo posto in Sicilia e rientrando tra i cento più votati in Italia.
Al terzo posto, in provincia di Agrigento, il Duomo di Naro con 115 preferenze.