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Nei giorni scorsi, su disposizione del Sindaco Giuseppe Galanti, l’Assessore alla Cultura Violetta Callea ha effettuato un sopralluogo preliminare all’archivio di deposito custodito nei locali dell’ex mattatoio comunale.

Accompagnata dai tecnici comunali e dal responsabile del fondo antico, l’Assessore Callea ha voluto verificare personalmente lo stato di conservazione e la fattibilità di rendere fruibili alla cittadinanza, trasferendoli nella sezione archivista del fondo antico, i documenti di interesse storico-culturale.

Si attende ora il sopralluogo congiunto con i funzionari della Soprintendenza Archivistica della Sicilia per selezionare e trasferire la preziosa documentazione del Comune.

“Ho voluto essere presente al sopralluogo con i tecnici comunali e con il responsabile del fondo antico – sono le parole dell’Assessore Callea – per constatare di persona lo stato di conservazione dei documenti e programmare il trasferimento dei faldoni più importanti al fondo antico, accorpandoli alla documentazione già presente nella sezione archivistica dedicata. L’obiettivo è garantire la salvaguardia e la valorizzazione della documentazione archivistica di particolare interesse storico-culturale del nostro Comune e il sopralluogo è stato decisivo per stabilire quali azioni intraprendere in attesa del sopralluogo congiunto che verrà effettuato con i funzionari della Soprintendenza Archivistica. Nel frattempo, ho dato disposizione di trasferire gli atti dell’archivio notarile custoditi nei locali dell’ex plesso San Salvatore al Fondo Antico dove a breve troveranno la giusta collocazione. L’Amministrazione comunale sta lavorando senza sosta per salvaguardare e valorizzare la memoria storica della Città di Licata, unificando tutto il patrimonio archivistico di interesse storico-culturale – conclude Callea – per custodirlo e renderlo fruibile alla cittadinanza in un unico contenitore culturale individuato nei locali dell’ex Convento del Carmine di corso Roma”.