I dati dell’Ufficio di collocamento: “Occupazione in calo”

Anche gli uffici per l’impiego si trovano a dover fare i conti con la carenza di offerta di lavoro che si registra non solo in Sicilia ma un po’ in tutta la Penisola e la loro funzione è ormai legata per lo più all’informazione da dare all’utenza che si rivolge a questi uffici alla ricerca di un impiego. Gli storici uffici di collocamento sono stati trasformati in centri per l’impiego. Si tratta di uffici regionali che oggi si occupano per lo più di trovare un punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro. Non fa eccezione l’ufficio di Licata, ubicato in via Borgonuovo, e diretto dal funzionario responsabile Vincenzo Iacopinelli e che serve un bacino di utenza compreso tra Licata e Palma di Montechiaro. I dati che emergono con maggiore chiarezza analizzando le istanze che pervengono all’ufficio di Licata sono quelli legati alle domande per l’indennità di disoccupazione con il settore terziario che è quello maggiormente interessato. L’ufficio di via Borgonuovo monitora anche la formazione. L’utenza che giornalmente si rivolge agli uffici di Licata e Palma di Montechiaro è di circa quindici, venti unità che vengono inserite nella banca dati dell’ufficio e iscritti ai registri. Si instaura insomma una sorta di patto di servizio tra l’utente e l’ufficio. Patto finalizzato all’informazione e alla ricerca di offerte di lavoro. Vari sono i settori delle attività condotte dai diciassette dipendenti dell’Ente regionale (tredici nei locali di Licata e quattro in quelli di Palma di Montechiaro).