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Silvio-Berlusconi-007_1200x720Anche Mario Balotelli, nelle intenzioni del Cavaliere, può favorire la rimonta. L’ex “mela marcia” entra nella campagna elettorale di Berlusconi: chissà che il suo acquisto non scaldi i tifosi – i tanti tifosi del Milan sparsi per l’Italia – fino al punto di rivotare per il partito del Presidente? Ma le cose non stanno così. Mario Balotelli contende per il momento le copertine dei più prestigiosi periodici europei a Mario Monti, e qui si ferma. Non crediamo sia in grado, per quanto il suo arrivo al Milan possa aver scaldato la piazza, di favorire alcun recupero elettorale del centrodestra. Bersani sta per sfondare anche in Sicilia – l’ex roccaforte, la regione del sessantuno a zero. Era il 2001, un’altra epoca. Il Foglio scrive che il centrodestra in Sicilia ha perduto notabili da centomila voti: Innocenzo Leontini (ex capogruppo all’Ars), Beninati, il sindaco Zambuto, il sindaco di Trapani Fazio. E l’europarlamentare Iacolino ha lasciato il Pdl per approdare a Grande Sud di Gianfranco Miccichè. Lo stesso Miccichè, nonostante la nuova alleanza siglata con Berlusconi (e Alfano?) non ha certo dimenticato le vecchie liti, i vecchi scontri. Non ha certo dimenticato che era stato raggiunto l’accordo sulla sua candidatura unitaria alla presidenza della Regione e che la corrente siciliana di Alfano l’ha fatto saltare in aria. E allora, più che di pace fatta, sarebbe opportuno parlare di tregua: per sopravvenute ragioni elettorali. Dopo il voto, quale che sia l’esito, si tornerà a combattere.

Gaetano Cellura